Cos'è un NAS?
NAS è l'acronimo di Network Attached Storage, ovvero un dispositivo collegato ad una rete locale nel quale i computer connessi alla stessa rete (client) possono salvare le loro informazioni e accedere per raggiungere file comuni, contenuti in questo "archivio centrale".
In parole semplici possiamo definirlo un hard disk centrale (difatti è un "mini server") dove confluiscono tutte le informazioni di cui si vuole fare il backup.
Quindi facciamo un semplice esempio: nel mio ufficio ho tre computer collegati ad una rete via cavo e per sicurezza voglio salvare dei dati in un hard disk esterno. In questo caso con un normale hard disk bisognerebbe collegarlo alla porta usb del computer, salvare i dati, andare nel secondo computer e fare lo stesso e così col terzo.
Con un NAS invece non bisogna fare quasi nulla, si accede col computer al dispositivo (clicca qui per tutti i passaggi) e si salvano le cartelle che servono, e così si può fare da tutti i computer.
Grazie a questo dispositivo si può pianificare cosa salvare e anche quando fare questo salvataggio. Con un NAS di medie caratteristiche si può impostare l'orario e anche quali cartelle salvare, in base alla marca cambia il software di automatizzazione.
Questo è un grande vantaggio, attaccandoci all'esempio di prima prima di andare via dall'ufficio imposto che il mio NAS deve farmi un salvataggio dalle 18 alle 19 della cartella documenti.
A questo punto i sistemi più avanzati possono fare due tipi di backup:
- Backup standard: è il classico salvataggio dei dati, ovvero copia i dati selezionati di volta in volta. Quindi nel mio desktop il primo gennaio avevo il file A, il NAS mi farà il backup e mi copierà A; il due gennaio aggiungo un file B, il NAS farà il backup e mi copierà A e B;
- Backup incrementale: è qualcosa di più del classico salvataggio, perché copia solo i file aggiunti dopo il backup precedente. Ovvero come abbiamo detto nell'esempio precedente:Quindi nel mio desktop il primo gennaio avevo il file A, il NAS mi farà il backup e mi copierà A, il due gennaio aggiungo un file B, il NAS farà il backup e mi copierà SOLO B, perché il sistema rileva che c'é già un file A che non è variato.
ATTENZIONE: la maggior parte dei NAS sono "vuoti" nel senso che hanno solo il case ("contenitore esterno") e sono sprovvisti di dischi interni, difatti bisogna acquistarli a parte. Anche questo è un vantaggio rispetto ad un hard disk normale, difatti se si rompe un disco basterà sostituirlo con uno nuovo.
Altra cosa importante è che offre maggiore capienza rispetto ad un'hard disk normale (si pensi che un NAS di livello medio può arrivare a 12-16 TB, quindi anche 5-12 volte di maggiore capacità rispetto ad un hard disk classico). In media i NAS hanno la possibilità di inserire 4 dischi classici, sono come quelli all'interno di qualsiasi computer, in base alle esigenze di spazio si possono comprare da 1,2,3,4 TB
ATTENZIONE: Prima di acquistare dei dischi interni, verificare con il produttore del NAS che questi siano compatibili, dobbiamo fare un altro appunto: se ad esempio acquisto 4 dischi da 3 TB ognuno, non avrò (come si potrebbe pensare) 12TB, ma molti di meno, perché il secondo disco viene utilizzato col concetto di ridondanza, ovvero salva gli stessi dati nel primo e nel secondo disco, per garantire un'ulteriore sicurezza in caso di rottura del primo o del secondo disco. Quindi se si rompe il primo, i dati saranno contenuti nel secondo, se si rompe il secondo, viceversa.
Fatto sta che non si avranno 12 TB di capacità ma molti meno, intono ai 7-8, dato che i 3 TB del singolo disco non sono netti (come in tutte le memorie) ma effettivi sono 2,60-2,70 TB a disco.
Per installarlo basta seguire la guida allegata al NAS, dato che ognuno ha propri software, ma in generale possiamo fare un appunto comune, il NAS avrà finito l'installazione totale dopo circa 30 - 40 ORE, nelle quali il dispositivo creerà la capacità totale dei dischi, formattandoli e facendoli diventare idealmente un unico disco grande.
Come consiglio è meglio inserire un disco alla volta, per verificare che funzionino tutti correttamente, quindi: inserisco il primo, quando finisce la formattazione del primo (circa 5-6 ore, il tempo varia in base alla capacità dei dischi e del NAS) inseriamo il secondo, finito il secondo, inseriamo il terzo e così via, certo che arrivati al quarto disco il tempo si allungherà a dismisura, perché il NAS di volta in volta riformatta tutti i dischi inseriti in precedenza e procede fino ad arrivare al quarto ( l'operazione puó durare anche 20 ore)
E dopo due-tre giorni di installazione il NAS sarà pronto a ricevere tutti i dati da salvare!
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Quindi facciamo un semplice esempio: nel mio ufficio ho tre computer collegati ad una rete via cavo e per sicurezza voglio salvare dei dati in un hard disk esterno. In questo caso con un normale hard disk bisognerebbe collegarlo alla porta usb del computer, salvare i dati, andare nel secondo computer e fare lo stesso e così col terzo.
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Grazie a questo dispositivo si può pianificare cosa salvare e anche quando fare questo salvataggio. Con un NAS di medie caratteristiche si può impostare l'orario e anche quali cartelle salvare, in base alla marca cambia il software di automatizzazione.
Questo è un grande vantaggio, attaccandoci all'esempio di prima prima di andare via dall'ufficio imposto che il mio NAS deve farmi un salvataggio dalle 18 alle 19 della cartella documenti.
A questo punto i sistemi più avanzati possono fare due tipi di backup:
- Backup standard: è il classico salvataggio dei dati, ovvero copia i dati selezionati di volta in volta. Quindi nel mio desktop il primo gennaio avevo il file A, il NAS mi farà il backup e mi copierà A; il due gennaio aggiungo un file B, il NAS farà il backup e mi copierà A e B;
- Backup incrementale: è qualcosa di più del classico salvataggio, perché copia solo i file aggiunti dopo il backup precedente. Ovvero come abbiamo detto nell'esempio precedente:Quindi nel mio desktop il primo gennaio avevo il file A, il NAS mi farà il backup e mi copierà A, il due gennaio aggiungo un file B, il NAS farà il backup e mi copierà SOLO B, perché il sistema rileva che c'é già un file A che non è variato.
ATTENZIONE: la maggior parte dei NAS sono "vuoti" nel senso che hanno solo il case ("contenitore esterno") e sono sprovvisti di dischi interni, difatti bisogna acquistarli a parte. Anche questo è un vantaggio rispetto ad un hard disk normale, difatti se si rompe un disco basterà sostituirlo con uno nuovo.
Altra cosa importante è che offre maggiore capienza rispetto ad un'hard disk normale (si pensi che un NAS di livello medio può arrivare a 12-16 TB, quindi anche 5-12 volte di maggiore capacità rispetto ad un hard disk classico). In media i NAS hanno la possibilità di inserire 4 dischi classici, sono come quelli all'interno di qualsiasi computer, in base alle esigenze di spazio si possono comprare da 1,2,3,4 TB
ATTENZIONE: Prima di acquistare dei dischi interni, verificare con il produttore del NAS che questi siano compatibili, dobbiamo fare un altro appunto: se ad esempio acquisto 4 dischi da 3 TB ognuno, non avrò (come si potrebbe pensare) 12TB, ma molti di meno, perché il secondo disco viene utilizzato col concetto di ridondanza, ovvero salva gli stessi dati nel primo e nel secondo disco, per garantire un'ulteriore sicurezza in caso di rottura del primo o del secondo disco. Quindi se si rompe il primo, i dati saranno contenuti nel secondo, se si rompe il secondo, viceversa.
Fatto sta che non si avranno 12 TB di capacità ma molti meno, intono ai 7-8, dato che i 3 TB del singolo disco non sono netti (come in tutte le memorie) ma effettivi sono 2,60-2,70 TB a disco.
Per installarlo basta seguire la guida allegata al NAS, dato che ognuno ha propri software, ma in generale possiamo fare un appunto comune, il NAS avrà finito l'installazione totale dopo circa 30 - 40 ORE, nelle quali il dispositivo creerà la capacità totale dei dischi, formattandoli e facendoli diventare idealmente un unico disco grande.
Come consiglio è meglio inserire un disco alla volta, per verificare che funzionino tutti correttamente, quindi: inserisco il primo, quando finisce la formattazione del primo (circa 5-6 ore, il tempo varia in base alla capacità dei dischi e del NAS) inseriamo il secondo, finito il secondo, inseriamo il terzo e così via, certo che arrivati al quarto disco il tempo si allungherà a dismisura, perché il NAS di volta in volta riformatta tutti i dischi inseriti in precedenza e procede fino ad arrivare al quarto ( l'operazione puó durare anche 20 ore)
E dopo due-tre giorni di installazione il NAS sarà pronto a ricevere tutti i dati da salvare!
Consigliamo di acquistare questi due prodotti per avere un vero nas professionale: (serviranno 4 hard disk e un NAS):
4 Dischi da 3TB e un NAS, I MIGLIORI SONO QUESTI:
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